L’ULTIMO SALUTO A ERNESTO D’IPPOLITO……

Ernesto-dIppolitoL’ULTIMO SALUTO A ERNESTO D’IPPOLITO……

Se n’è andato nel mezzo del “ponte” del Primo Maggio, con la città svuotata e distratta.Se ne è andato con la discrezione del signore che aveva tenuto molto riservato il peggioramento delle sue condizioni di salute.Ernesto D’Ippolito rimane nella storia della città un personaggio di primissimo piano non solo per i ruoli ricoperti ma per l’influenza che ha avuto sulla vita civile,professionale e culturale della città.L’ultimo incarico ricoperto è stata la presidenza dell’Accademia cosentina.Alle giovani generazioni che non hanno avuto modo di conoscerlo bisogna dire che Ernesto D’Ippolito è stato,in tutta la sua vita,un libero pensatore animato dalla ricerca della conoscenza a tutti i livelli.Politicamente liberale è stato per molti anni consigliere comunale e i suoi interventi erano orientati ad una oratoria elegante culturalmente,efficace e tagliente quando le circostanze lo richiedevano.Laico e massone dichiarato Ernesto D’Ippolito è stato senza dubbio un principe del foro cosentino affermatosi a livello nazionale e con ruoli di primissimo piano in processi politici delicatissimi.Scontato,quindi,che la salma sia stata esposta a Palazzo di Giustizia,prevedibile la commozione di quanti l’hanno conosciuto e frequentato, sentito e sincero il saluto di quanti alla sua scuola si sono formati ed hanno avuto successo.A ciglio asciutto, lo ha ricordato  con grande affetto uno dei suoi allievi più affermati,Franco Sammarco, che ha ricordato gli inizi della sua carriera forense accanto a Ernesto d’Ippolito  beneficiando senza limiti del suo spirito critico,della sua ironia,del suo rigore professionale e della sua vasta  cultura.