RASSEGNA STAMPA – IN COMMISSIONE L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA DI SALVINI E CALDEROLI INCIAMPA NEL VOTO DI UN EMENDAMENTO.

SI ALLUNGHEREBBERO I TEMPI E IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DECIDE PER LA RIPETIZIONE DELLA VOTAZIONE. MAGGIORANZA VENUTA A MANCARE PER L’ASSENZA DEI COMMISSARI LEGHISTI. IL PRESIDENTE SUPPORTA LA SUA DECISIONE RICHIAMANDOSI A UN PRECEDENTE CASO ANALOGO. LA BATTAGLIA SI SPOSTA ALLA CAMERA QUANDO IL DISEGNO DI LEGGE ARRIVERA’ IN AULA.

AUTONOMIA, MAGGIORANZA BATTUTA, CAOS IN COMMISSIONE CAMERA

(askanews) – Maggioranza battuta in commissione Affari costituzionali alla Camera sul ddl Autonomia differenziata. È stato approvato infatti un emendamento dell’opposizione che aveva ricevuto il parere negativo di governo e relatore. Il voto è finito 10 a favore e 7 contrari. Alla votazione era assente la Lega. Il presidente della commissione Nazario Pagano intende annullare la votazione. L’opposizione protesta.

AUTONOMIA: PD, MAGGIORANZA VA SOTTO MA NON RICONOSCE VOTO =

(AGI) – “La maggioranza e’ andata sotto in Commissione Affari Costituzionali alla Camera su un emendamento presentato dalla deputata M5s, Auriemma, ma non vuole riconoscere l’esito del voto: 10 voti a favore, 7 contrari. Rimarremo qui fin quando non si riconoscera’ la verita’”. Lo dice la deputata Pd, Simona Bonafe’, interpellata dall’AGI. “In aula mancavano i deputati della Lega, hano provato a metterci una pezza, ma i numeri parlano. Il tema e’ di metodo, rimaniamo in Commissione”, aggiunge.

AUTONOMIA: IL PRESIDENTE DECIDE CHE LA VOTAZIONE SI RIPETE 

(ANSA) – Il presidente della Commissione Affari Costituzionali Nazario Pagano, a quanto si apprende, ha deciso che si ripeterà il voto sull’emendamento M5s su cui la maggioranza è stata battuta. Il voto, sempre a quanto riferiscono, non era stato proclamato da Pagano che, dopo una pausa per approfondire l’istruttoria, ha deciso, essendoci dei precedenti, di far ripetere la votazione.