RASSEGNA STAMPA – CONTINUA A TENERE BANCO IL “CASO SCURATI'” OVVERO LA CENSURA PER IL MONOLOGO SUL 25 APRILE ANNULLATO PER “RAGIONI EDITORIALI”.

CHE I DIRIGENTI RAI AUTORI DI QUESTA PRODEZZA DI REGIME ABBIANO FATTO LA PIPI’ CONTROVENTO E’ ORMAI ACCLARATO. ANCHE IL MINISTRO CROSETTO E’ INTERVENUTO PER DIRE CHE E’ STATA UNA CIALTRONATA CHE DANNEGGIA IL SERVIZIO PUBBLICO RADIOTELEVISIVO. IL MINISTRO SANGIULIANO, CHE PASSERA’ ALLA STORIA PER AVERE SCOPERTO CHE DANTE E’ IL PADRE FONDATORE DELLA DESTRA POLITICA OGGI IN VERSIONE MELONIANA, RIVENDICA INVECE IL MERITO DI AVERE, AL TEMPO IN CUI DIRIGEVA IL TG2, DATO AMPIO SPAZIO AI LIBRI E ALLE IDEE ESPRESSE DA SCURATI. UNA PRESA DI DISTANZE DA CHI HA OPERATO LA CENSURA CHE IMPLICA UN GIUDIZIO DI STUPIDITA’. COMUNQUE SIA E DATO ATTO AGLI ZELANTI INTERPRETI DELLO SPIRITO DEL REGIME MELONIANO ALLA RAI DI AVERE DATO UNA NOTORIETA’ INSPERABILE, ANCHE OLTRECONFINE, SI ATTENDE ORA CHE LA MELONI VADA A RIFERIRE IN PARLAMENTO PER COME CHIEDONO LE OPPOSIZIONI. MORALE DELLA FAVOLA: MAI FARE PIPI’ CONTROVENTO.

OPPOSIZIONI IN AULA, MELONI RIFERISCA SU SCURATI

(ANSA) – La premier Giorgia Meloni riferisca in Aula alla Camera sul caso Scurati. Lo hanno detto prendendo la parola a Montecitorio in apertura della seduta pomeridiana i deputati Andrea De Maria (Pd), Elisabetta Piccolotti (Avs), Riccardo Ricciardi (M5s) e Valentina Grippa (Az). Nella maggior parte degli interventi i deputati di opposizione, anche in vista del 25 aprile, hanno chiesto inoltre da parte della premier una presa di posizione “chiara” sull’antifascismo. (ANSA).

SANGIULIANO, SCURATI DEVE POTER ESPRIMERE IL SUO PENSIERO

(ANSA) – “Scurati? Con una battuta potrei dirle che il primo monologo gliel’ha fatto fare liberamente Sangiuliano”. Così il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano a chi gli chiede se gli sarebbe piaciuto ascoltare il monologo di Scurati in tv. “Assolutamente sì! Scurati deve poter esprimere liberamente il proprio pensiero”, dice il ministro che ricorda: “Quando ero direttore del Tg2 noi abbiamo fatto ben tre interviste a Scurati. Credo che nessun direttore dei telegiornali, neppure al Tg3, abbia mai dato tanto spazio a Scurati”. “Credo che nessun direttore dei telegiornali, neppure al TG3, abbia mai dato tanto spazio a Scurati – ha proseguito -. Quando vinse il premio Strega facemmo addirittura due pezzi nella stessa edizione del telegiornale. Poi quando lui è andato a Pordenonelegge gli abbiamo fatto un’altra intervista e in questa intervista espresse gli stessi concetti che avrebbe espresso nel monologo”.

PD CHIEDE AUDIZIONE BORTONE E CORSINI IN VIGILANZA SU SCURATI

(ANSA) – Il capogruppo democratico nella commissione bicamerale di vigilanza Rai, Stefano Graziano, ha scritto alla presidente Barbara Floridia per chiedere di programmare rapidamente l’audizione della conduttrice Serena Bortone e del direttore approfondimento Rai, Paolo Corsini. E’ quanto si legge in una nota. Nella sua lettera Graziano ha espresso “preoccupazione per la mancata messa in onda del monologo di Scurati che conferma un’allarmante deriva autoritaria all’interno della Rai. Per questo – ha sottolineato – c’è la necessità di condurre un’istruttoria approfondita su questo caso che è rappresentativo della politicizzazione dell’attuale governance di viale Mazzini che sta entrando a gamba tesa nei contenuti editoriali del servizio pubblico televisivo. Siamo davanti a gravi violazioni, la Commissione bicamerale di vigilanza deve avere tutti gli elementi per valutare. Questi reiterati comportamenti – ha concluso l’esponente democratico – compromettono la ragione stessa dell’esistenza della Rai come servizio pubblico televisivo”.