Appello a Letta: non abbandonare la Calabria

Lettera aperta ad Enrico Letta

Caro Enrico,
anzi scusa… caro Segretario del Pd, non sbagliare in Calabria. Almeno tu non cadere dentro asfittiche discussioni dall’epilogo scontato.

Il centrosinistra, quel che resta del centrosinistra calabrese, sta andando a schiantarsi contro un muro.

Le prossime competizioni rischiano di servire solo agli attuali gruppi dirigenti. Per confermare qualche consigliere regionale, per legittimare qualche commissario extra regionale alle prossime elezioni nazionali, per alimentare scontri tra bande. E, intanto, nessuna parola sulla Calabria. Nessuna prospettiva politica. Nessuna attualizzazione del momento storico.

Nel Paese c’è la pandemia. E a Roma governate addirittura insieme a Salvini. Meglio, la Lega ha deciso di governare insieme a voi. Siete distanti anni luce. Eppure nell’interesse collettivo state insieme per costruire le condizioni per tornare alla normalità. E decidete collegialmente le scelte strategiche e la destinazione delle ingenti risorse nazionali che verranno spese in Italia.

In Calabria invece è come se non ci fosse l’emergenza. Tutti si candidano. Tutti mettono veti. Tutti si comportano come se niente fosse accaduto. Tutti danno per scontato che ci si deve per forza dividere anche a queste storiche elezioni.

Non farlo pure tu, Segretario. Non ti prestare pure tu a trattare la Calabria come un impaccio. Adottala sul serio. Vieni qua e lancia l’idea di una stagione regionale di unità e pacificazione. Insieme al centrodestra e a chi ci sta. E se non trovate l’intesa su un Draghi per la Calabria, fai convergere i tuoi su chi ha più possibilità di vincere e governare.

Cinque anni per affrontare insieme, al meglio, la pandemia, valorizzare una nostra resilienza, mettere fine al commissariamento della Sanità regionale, rilanciare il turismo e le nostre università. Il tutto legittimato dal voto popolare.

Segretario, fai in modo che il Pd regionale e il centrosinistra tutto, partecipi al prossimo governo della Calabria che deciderà la destinazione delle risorse che il Recovery Plan sta destinando alla Calabria. Senza consentire il saccheggio che già si sta preparando da parte di un pezzo di Nord.

Insomma, pochi punti di un programma preciso con una direzione unica verso la quale remare. Tutti insieme. La riflessione responsabile di Irto ti consente di riaprire questa discussione. Ti offre un’occasione unica. Non sarà facile. Ma è l’unico modo per essere vicino ai calabresi. Ed è l’unica scelta che sarebbe utile alla regione tutta ed eviterebbe la condanna del centrosinistra calabrese all’irrilevanza.

Con amicizia.
Franco Bruno
Presidente associazione culturale NeoMedi ed ex Senatore della Repubblica.