SULLE ALPI MANCA LA NEVE…. IN SILA C’E’ MA NON SI SCIA…

SULLE ALPI MANCA LA NEVE…. IN SILA C’E’ MA NON SI SCIA…

Può sembrare un paradosso climatico ma, come che sia, sulle piste delle Alpi scarseggia la neve e i gestori degli impianti debbono ricorrere ai “cannoni” che la sparano per non perdere clienti.

In Sila, sia a Lorica che a Camigliatello, la neve non manca ma, come denuncia il consigliere regionale Gianluca Gallo, si scia “a seconda”.Nel senso che, se c’è vento sopra i 40 KM, la cabinovia  va fermata. Pare per  una prescrizione tecnica, non meglio spiegata, che lascia molti dubbi circa l’attendibilità di chi è preposto a rilevare la velocità del vento.Quanto alla  seggiovia funziona solo in parte.

Ma anche quando il vento  soffia sotto i 40 km non è detto che le piste vengano aperte agli sciatori perché c’è sempre qualche imprevisto a limitarne l’utilizzo. Quando non ci sono motivazioni tecniche si spiega che c’è carenza di personale. A Lorica  i titolari di esercizi commerciali , di bar e ristoranti si lamentano per il danno che ne consegue alla loro attività ma, a quanto pare,non trovano ascolto.

Eppure-ricorda  il consigliere regionale Gallo nella sua interpellanza– quando nel Marzo dell’anno trascorso si sono inaugurati in pompa magna gli impianti di Lorica si dava per scontato che Lorica avrebbe fatto concorrenza alle più quotate località sciistiche con grandi benefici economici per l’altopiano silano.

Niente di tutto questo e per il consigliere regionale Lorica si presenta oggi come un colossale fallimento. A margine è opportuno ricordare che la vicenda giudiziaria che ha coinvolto anche il presidente Oliverio  ha negli impianti di Lorica  uno dei punti dell’accusa  per i consistenti finanziamenti erogati.

Ma, al di là degli aspetti giudiziari, la spesa pubblica in Calabria non ha mai generato eccellenze, soprattutto nel settore turistico che dovrebbe essere  quello più produttivo. Ma così è.

Insomma la neve c’è ma non si scia o si scia male, a Lorica come a Camigliatello. Complimenti a lor signori e buon viaggio a chi va a sciare sulle Alpi dove, a quanto pare, la neve non c’è  ma “sparano” quella artificiale.