QUEI 111 MILIARDI DI EVASIONE FISCALE……

QUEI 111 MILIARDI DI EVASIONE FISCALE……

Entro aprile bisognerà trovare 3,4 miliardi di euro in mancanza dei quali Bruxelles avvierà la procedura di infrazione.Ma dopo il 30,data conclusiva delle primarie del PD,si troverà il modo ancora una volta di aggiustare e prendere tempo.In autunno,però,per rispettare gli impegni presi con Bruxelles,bisognerà attivare una manovra da 18 miliardi di euro e non si vede dove poterli prendere se non con una stangata che lascerà tramortita la nostra economia che,con un PIL che cresce a più 0,9, è già in terapia intensiva con bonus e incentivi che non portano da nessuna parte.Prendersela con l’austerity è un conto,auspicare misure e direttive orientate alla crescita è quanto meno realistico ma di 111 miliardi di evasione fiscale bisogna comunque dare conto insieme a un debito pubblico che viaggia sui 2,500 miliardi.Non lo scrivono i giornali,non lo dicono i telegiornali,non se ne parla nei talk show ma a Bruxelles, quando il nostro governo implora considerazione e flessibilità, la risposta è di recuperare i miliardi che mancano da quei 111 di evasione fiscale o dai 70 miliardi che quantificano l’ammontare della corruzione nel nostro Paese.Ovviamente sono affermazioni e valutazioni che non rientrano nei discorsi ufficiali e negli incontri formali ma gli addetti ai lavori  hanno ben presente il problema.A Mosca la popolazione è scesa in piazza a protestare contro la corruzione e il regime di Putin ha risposto con manganellate,arresti e condanne.A cominciare dal leader del movimento organizzatore del corteo che si è beccato 15 giorni di carcere per corteo non autorizzato.In Italia l’argomento corruzione è dibattuto ma non affrontato.C’è l’ANAC con Cantone che vigila e interviene ma di miliardi recuperati non si vede l’ombra.Il M5S ha adottato come slogan “onestà-onestà”ma a un corteo o a una mobilitazione popolare delle coscienze non ci ha pensato.Nemmeno la Lega di Salvini  che ha il vezzo di fare i conti a tutti.Ci dovrebbero pensare gli italiani che la corruzione la pagano sulla loro pelle tramite tasse mascherate  e bollette che aumentano esponenzialmente, come sta accadendo con i consumi di energia elettrica.Il governo ha deliberato 20 miliardi di aiuti alle banche in difficoltà ma non ha preso alcun provvedimento per i banchieri che hanno prodotto le perdite per incapacità o malversazione,come il Monte dei Paschi di Siena.E’ accaduto,invece, che questi signori si sono fatti riconoscere liquidazioni  milionarie  e sono passati a fare danni in altre collocazioni di potere.Siamo messi così, altro che “onestà-onestà”.A guardarsi in giro non si vede chi possa prendere l’iniziativa.Non sarà un Paese di evasori e di corrotti ma certamente non è un Paese normale. Si assume l’articolo 1 della Costituzione per  dare una sigla dignitosa a un movimento politico ma si dimenticano tutti gli altri articoli della Costituzione che certamente  non sono orientati a favorire ladri,evasori e corrotti.Corruzione ed evasione :Il resto è fuffa.