ELEZIONI PROVINCIALI:IACUCCI FOR PRESIDENT………….

iacELEZIONI PROVINCIALI:IACUCCI FOR PRESIDENT

Premesso che per le elezioni di secondo livello-cioè senza la partecipazione dei cittadini- del nuovo consiglio provinciale e del suo presidente c’è poca o nulla attenzione,atteso che sono i partiti e i loro feudatari a fare gli accordi,non bisogna trascurare le alleanze,dichiarate o meno, che si sottoscrivono.Sorvolando su quelle che possono essere le aspettative dall’esito elettorale,non bisogna osservare le manovre avviate e gli errori già commessi.La manovra che più deve far riflettere è l’accordo PD-NCD sulla candidatura di Iacucci, sindaco di Aiello Calabro,alla presidenza.Tralasciando tutta la chiacchiera in politichese che cerca di spiegare il perché di questa convergenza anomala, si tratta di un accordo politico fra Mario Oliverio e il gruppo Gentile per portare Iacucci,capo gabinetto di Oliverio oggi alla Regione e ieri alla Provincia di Cosenza, alla presidenza.Il suo antagonista di centrodestra doveva essere De Caprio,sindaco di Orsomarso, ma tutto il centrodestra, dopo aver perso tempo dietro la candidatura di Occhiuto e di Manna, non è stato in grado di mettere insieme le firme necessarie per legittimarne la candidatura.Il che altro non significa se non che per Iacucci,cioè per Oliverio e i brothers Gentile, la corsa  è tutta in discesa. Un regalo che ha il suo prezzo politico e che Oliverio probabilmente dovrà pagare con la prossima giunta “politica” se non con una nuova maggioranza.Ma c’è di più.E’ risaputo che Oliverio non ha altra ambizione,diventata ossessione, se non quella di mettere le mani sulla spesa sanitaria.La sua ostilità nei confronti del commissario  governativo Scura passerà alla storia.Ora si dà il caso che, rimosso da Renzi l’impedimento che non consentiva ai governatori di essere nominati commissari ai piani di rientro, sarebbe nella facoltà del ministro Lorenzin nominare Oliverio e la Lorenzin è la stessa che ha nominato il figlio del senatore Gentile al centro oncologico europeo di Milano come membro del consiglio di amministrazione.Oliverio,cioè,con la sponsorizzazione dei Gentile,può coronare il suo sogno di statista di San Giovanni in Fiore: mettere le mani sulla spesa sanitaria che impegna oltre il 70 per cento del bilancio regionale. Bisogna soltanto attendere per conoscere la contropartita in favore dei Gentile. In fondo è un’alleanza collaudata già alle amministrative di Rende quando, con un accordo trasversale e politicamente ibrido, si decise di fare fuori il candidato di Sandro Principe.Operazione che riuscì a tutto danno dei rendesi.