I DISABILI OLIVERIO E UN CONSIGLIO PARASSITA

oliverio-e-roccisano-fotoI DISABILI OLIVERIO E UN CONSIGLIO PARASSITA

La vicenda dei disabili lasciati a casa,rivelata dalla trasmissione Reporter su Rai 3, perché la Regione non sapeva essere nella sua competenza provvedere al trasporto da casa a scuola e viceversa, umilia tutta la Calabria anche se è nella responsabilità dei calabresi avere eletto questo consiglio regionale e questo presidente di giunta. Oliverio e la sua giunta annunciano che il 14 novembre, al Politeama di Catanzaro,con preliminare frastuono di fanfare mediatiche e supporto di turibolari a pieno servizio,presenterà il tanto annunciato report sulle cose fatte in 20 mesi di governo a fronte delle condizioni disastrate in cui ha trovato la Regione dopo il centrodestra di Giuseppe Scopelliti.C’è molta attesa anche perché non si riesce a immaginare quali risultati possa esibire Oliverio, a meno che non si tratti delle solite enunciazioni che restano chiacchiere a uso della stampa compiacente.Si vedrà. Intanto l’ultima penosa dimostrazione della inadeguatezza di chi è chiamato a governare la Regione, la offre l’intervista rilasciata a Reporter dall’assessore Roccisano. Impietosamente la troupe di Reporter ,fra primi piani e audio carpiti, ha dato la dimostrazione dei criteri che presiedono alla selezione di chi deve assumere delicate responsabilità di governo nelle istituzioni. Non ha importanza sapere come la Roccisano, sulla base di quali requisiti, sia pervenuta alla carica assessorile, avendo dimostrato in tutta evidenza quanto lontana sia dai minimi sindacali di cultura amministrativa.Ma la Roccisano non può essere l’unica responsabile della vergognosa vicenda.Se non sapeva lei che ricadeva nella  sua competenza provvedere al trasporto dei disabili, doveva saperlo il dirigente del dipartimento e la struttura dell’ufficio.Tutte le comunicazioni fatte dai genitori dei disabili e le segnalazioni dei direttori scolastici dove sono finite ? Come mai nessuno si è chiesto,iniziato l’anno scolastico, come organizzare il trasporto dei disabili? E Oliverio, col suo esercito di consulenti e collaboratori,tecnici e  meno tecnici, perché è stato tenuto all’oscuro? Oppure sapeva, come sapeva di Calabria Verde e dell’inesistenza di un inventario classificato dei beni che costituiscono il patrimonio regionale?Per Calabria Verde ci ha pensato la magistratura,arrestando l’intero vertice, a rendere noto con quali criteri e abusi è stata governata mentre, per il patrimonio regionale, è stata la Corte dei Conti a rendere noto che sono anni che ne sollecita inutilmente l’inventario.Quanto ai disabili,Reporter ha messo opportunamente in evidenza come, degli oltre 2 milioni tornati allo Stato per mancato utilizzo, 550 mila euro erano destinati proprio ai disabili e al diritto allo studio.Allora cosa pensa di venire a raccontare Oliverio il 14 novembre col suo report ? Lo statista di San Giovanni in Fiore rivendica il merito di aver dato compimento a un piano trasporti a suo parere risolutivo di tutte le inefficienze ma si può stare sicuri che,per compiacere i concessionari di linea, i bus del trasporto pubblico regionale la domenica continueranno a non circolare. Spieghi Oliverio,governatore in carica della Calabria saudita, perché la domenica i calabresi non dispongono del trasporto pubblico ma debbono servirsi del mezzo privato. Se non si ha la capacità di risolvere incongruenze così assurde e così evidenti come si può pensare che in mano a Oliverio il Patto per la Calabria produrrà effetti positivi sconvolgenti. C’è da sperare che giorno 14 venga a dire qualcosa su quanto fatto per il porto di Gioia Tauro, quali risultati si sono avuti con l’utilizzo dei fondi europei in termini di infrastrutture,apparato produttivo e nuova occupazione e a quale sviluppo possibile affida la creazione di posti di lavoro. Oltre 2 milioni di euro che tornano allo Stato per mancato utilizzo la dicono lunga sulla differenza che corre fra le chiacchiere affidate alla stampa compiacente e  la capacità di governare   la Regione.Quanto al consiglio regionale, resta fedele alla consegna di obbedire senza chiedere conto.Per tornare ai disabili,possibile che nessuno dei 30 consiglieri fosse al corrente della mancata attivazione del trasporto a scuola ? Non c’è traccia di interrogazioni al riguardo.Del resto non potevano.Sono andati in vacanza il primo agosto e sono tornati a riunirsi a fine settembre. Come dire,fatti alla mano: incapaci,mantenuti e parassiti.