RASSEGNA STAMPA – NETANYAHU DICE NO ALLA TREGUA E PUNTA ALLA SCONFITTA DI HAMAS…

(nella foto Benjamin Netanyahu)

 

Estratto dell’articolo di www.corriere.it

 Netanyahu: «Ho ordinato all’esercito di avanzare verso Rafah»

«Ho detto a Blinken che Israele è ad un passo dalla vittoria totale». Lo ha detto il premier Benjamin Netanyahu ribadendo che l’obiettivo è la «vittoria totale di Israele». Il premier ha poi annunciato di aver dato ordine all’esercito di avanzare verso Rafah, nel sud della Striscia, ad un passo dall’Egitto, ed ha confermato che «solo la pressione militare agisce per la liberazione degli ostaggi. I nostri soldati non sono caduti invano».

Netanyahu: «Serve la completa demilitarizzazione di Gaza»

«Vogliamo la completa demilitarizzazione di Gaza, continueremo a operare a Gaza per tutto il tempo necessario, in modo che i terroristi non rialzino più la testa».

«Non c’è un’alternativa alla distruzione totale di Hamas, se ci arrendiamo alle loro condizioni rischiamo un altro massacro»

«Non c’è alternativa alla distruzione militare di Hamas. Se ci arrendiamo alle condizioni di Hamas potremo arrivare ad un altro massacro». Il premier Israeliano ha affermato che «Israele continuerà le operazioni militari a Gaza, il giorno dopo la guerra non ci sarà più Hamas».

Netanyahu: «Hamas non sopravviverà a Gaza»

«Siamo quasi vicini alla vittoria, che è la distruzione totale di Hamas. Se ci arrendiamo ad Hamas non solo non arriveremo al rilascio degli ostaggi, ma ad un secondo massacro. Il giorno dopo la guerra, sarà il giorno dopo Hamas. A Blinken ho detto che dobbiamo smilitarizzare completamente Gaza».

Netanyahu a Blinken: «La fine della guerra solo dopo l’eliminazione di Hamas»

Non ci sarà fine alla guerra a Gaza se non con la completa eliminazione di Hamas. Così, secondo quanto riporta la tv israeliana Canale 12, il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, si è rivolto al segretario di Stato Usa, Antony Blinken durante i colloqui di oggi.

Abu Mazen a Blinken: «Gli Usa riconoscano la Palestina»

È importante «il riconoscimento Usa dello stato palestinese e della sua piena adesione all’Onu attraverso una decisione del suo Consiglio di sicurezza». Lo ha detto il presidente Abu Mazen incontrando a Ramallah in Cisgiordania il segretario di stato Usa Antony Blinken al quale ha ribadito che Israele deve «fermare subito la sua aggressione a Gaza». Abu Mazen ha quindi ribadito – secondo l’agenzia Wafa – la necessità di una Conferenza internazionale di pace, sottolineando che «la pace e la sicurezza si ottengono attraverso l’attuazione dei 2 Stati» con uno palestinese con Cisgiordania, Gerusalemme Est e Gaza.